I created this sculpture to explore the marriage of nature and architecture, with the intention of illuminating not only the outdoor environment but also the human dynamics that take place in this space.
The dialogue established between the work and the surrounding landscape takes into account the proximity to the cemetery of the city of Locarno, an element that deeply influenced my design.
The giant Roman numerals, besides being a tribute to the historical past, represent a symbolic bridge between eras, dialoguing harmoniously with modern architecture.
By placing it on this facade of this modern 7-story building, I wanted not only to create a visual and conceptual link with the environment, but also to instill a sense of temporal continuity and historical reflection in the viewer.
The work invites contemplation of duration and change, encouraging an intimate connection with the past and reflection on the future.
Photo Marilena Carenini, Los Angeles
Ho creato questa scultura per esplorare il connubio tra natura e architettura, con l'intento di illuminare non solo l'ambiente esterno, ma anche le dinamiche umane che si svolgono in questo spazio.
Il dialogo che si instaura tra l'opera e il paesaggio circostante tiene conto della vicinanza al cimitero della città di Locarno, elemento che ha profondamente influenzato la mia progettazione.
I giganti numeri romani, oltre a essere un omaggio al passato storico, rappresentano un ponte simbolico tra le ere, dialogando in modo armonico con l'architettura moderna.
Posizionandola su questa facciata di questo moderno palazzo di 7 piani, ho voluto non solo creare un legame visivo e concettuale con l'ambiente, ma anche infondere un senso di continuità temporale e riflessione storica in chi la osserva.
L'opera invita alla contemplazione della durata e del cambiamento, incoraggiando una connessione intima con il passato e una riflessione sul futuro.